Nel parco Parco Koh Tarutao c’è anche Koh Lipe

Il parco include diverse isole, tra cui l’iconica Koh Lipe, che è una delle principali attrazioni turistiche della regione. Koh Lipe è circondata da acque cristalline e affascinanti banchi di corallo, che la rendono un luogo ideale per le immersioni e lo snorkeling. Altre isole significative, come Koh Adang e Koh Rawi, fanno parte del parco e offrono un habitat cruciale per la fauna selvatica, tra cui tartarughe marine e varie specie di pesci. L’isola principale , Koh Tarutao, presenta spiagge idilliache come Mo Lae Bay e altre piccole calette raggiungibili solo con la barca.

Belle isole tropicali

La geografia del Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao è caratterizzata da colline, foreste tropicali e splendide spiagge sabbiose. Le isole presentano una vegetazione lussureggiante e offrono un rifugio a molte specie animali. Le acque circostanti ospitano un’incredibile varietà di forme di vita marina. Questa diversità ecologica ha portato il parco a essere considerato uno dei luoghi di maggiore importanza per la conservazione della biodiversità in Thailandia. E’ pertanto un’ottima destinazione per scienziati e “turisti alike”.

Importanza per la conservazione della fauna

Il Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao riveste un’importanza fondamentale per la conservazione della fauna selvatica, sia terrestre che marina, che abita nelle sue acque e sulle sue isole. Questo parco, istituito nel 1980, si estende su una vasta area di circa 1.490 chilometri quadrati, comprendente isole incontaminate, barriere coralline e una biodiversità straordinaria. La varietà di habitat presenti nel parco protegge diverse specie in pericolo di estinzione, rendendolo un rifugio vitale per la fauna selvatica che vi abita.

Si trovano ancora i dugonghi

Tra le specie marine che trovano rifugio nel Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao, vi sono diverse varietà di pesci tropicali, tartarughe marine e mammiferi marini, come i dugonghi. La conservazione di questi animali è fondamentale, non solo per mantenere l’equilibrio ecologico del parco, ma anche per garantire la salute degli ecosistemi marini circostanti. Al tempo stesso, le specie terrestri, come il gibbono e il cervo di muntjac, sono altrettanto significative, dato che i loro habitat sono sempre più minacciati dall’inquinamento e dall’urbanizzazione.

Il parco svolge anche un ruolo cruciale attraverso programmi di conservazione attivi. Questi includono la sorveglianza delle specie a rischio e iniziative al fine di educare le comunità locali e i turisti . Inoltre vengono portati avanti progetti di ripristino degli habitat danneggiati. Anche le autorità locali collaborano con organizzazioni non governative per monitorare gli impatti delle attività umane. Si cerca anche di sviluppare strategie di management che tutelino la biodiversità del parco. Pertanto, il Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao non è solo un’area di bellezza naturale, ma anche un esempio di come la protezione della fauna selvatica possa essere integrata nella conservazione degli ambienti naturali.

Cenni storici

Koh Tarutao è un luogo di importanza storica. Tra il 1938 e il 1948, più di 3000 criminali thailandesi e prigionieri politici furono detenuti qui, tra cui il principe Sithiporn Kridakara, membro della dinastia Chakri , che in seguito sarebbe stato Ministro dell’Agricoltura della Thailandia del dopoguerra sotto il terzo mandato di Khuang Aphaiwong . Durante la seconda guerra mondiale, le scorte di cibo e medicinali dalla terraferma si esaurirono e molti prigionieri morirono di malaria. Coloro che sopravvissero, sia prigionieri che guardie, divennero pirati nel vicino Stretto di Malacca . Successivamente furono repressi dalle truppe britanniche nel 1951 per scoraggiare l’ascesa di altri prigionieri. Nel 2002, Ko Tarutao è stata utilizzata come set per le riprese di Survivor: Thailandia .

Opzioni di soggiorno nel parco

Il Parco Nazionale Marino di Tarutao offre esclusivamente soluzioni in tenda , nei siti di Tarutao e Adang, ed è particolamente complesso prenotare e trovare sistemazione. Peccato che spessissimo il link del parco non funzioni e pretendono solo prenotazione dirette dalla Thailandia e non da fuori..insomma non è semplice. Per questo che la soluzione migliore è recarsi sul posto con barche locali da Koh Lipe, in giornata, vista la vicinanza con le altre isole . Oppure con speed boat dalla costa. Le migliori gite le organizza un signore italiano a Koh Lipe che si chiama Cristiano (qui il suo link)

Come raggiungere Tarutao dalle principali località

Raggiungere il Parco Nazionale Marino di Tarutao, situato nell’arcipelago di Adang-Rawi, è un’esperienza che richiede un’efficace pianificazione per garantire un viaggio piacevole. Questa area protetta è accessibile da diverse località turistiche della Thailandia, come Phuket, Krabi, Koh Lanta e Koh Lipe. Ognuna di queste località offre diverse opzioni di trasporto per raggiungere il parco. I tempi di percorrenza variabili a seconda della partenza e delle condizioni meteorologiche.

Da Phuket, è possibile prendere uno speed boat, che in circa quattro ore arriva a Koh Lipe. E’ l’isola più vicina e anche meglio servita per poi visitare il Parco. Anche da Krabi e dalla costa della provincia di Satun , si può giungere a Koh Tarutao e alle Isole del parco.

Infine, per rendere il viaggio più agevole, è utile prenotare i biglietti in anticipo e arrivare al porto di partenza con un margine di tempo sufficiente. Ciò contribuirà a garantire che i visitatori possano godere delle meraviglie naturali del Parco Nazionale Marino di Koh Tarutao senza inconvenienti durante il tragitto.

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